Il bonus prima casa è un’agevolazione per l’acquisto. Le scadenze per richiederlo sono state recentemente prorogate. Ecco le date.
Mentre nell’Italia del boom economico la prima scelta per l’investimento di una quota di capitale era il mattone, ad oggi acquistare una prima casa è praticamente impossibile. La maggior parte degli italiani, anche con stipendi modesti, negli scorsi decenni hanno inserito la casa di proprietà tra le prime necessità. Ed allora ecco che buona parte delle nuove generazioni si ritrova con la casa dei genitori di proprietà. Ma non tutti.
La dimostrazione è il fatto che sono incredibilmente aumentate le richieste di affitti. Complice purtroppo la precarietà del mondo del lavoro, che non consente di acquisire sufficienti garanzie per poter richiedere un mutuo. Chi è fortunato può optare per la fideiussione, una garanzia da parte di un familiare o un amico con contratto a tempo indeterminato, pensione o immobili da ipotecare. Altrimenti ci si trova davvero in difficoltà, considerando anche il fatto che i prezzi degli immobili nelle principali città italiane sono alle stelle.
Bonus prima casa, la proroga della scadenza
Sostanzialmente il bonus prima casa consiste in un’agevolazione pubblica per cui lo Stato garantisce per l’80% della cifra richiesta per il mutuo. È un programma finalizzato a facilitare l’acquisto della prima casa di residenza, ma solo per i giovani al di sotto dei 36 anni. Chi è interessato deve fare richiesta al fondo Consap, la Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici, una società per azioni italiana, una in house del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Oppure presso la propria banca.
Se si riesce ad ottenere questo beneficio, sarà molto più semplice accendere un mutuo, dato che il settore pubblico stesso garantisce per l’80% della cifra totale. I requisiti per richiederlo sono l’essere under 36, senza alcuna casa intestata, oppure avere un ISEE che non superi i 40mila euro annui. Si può richiedere una copertura maggiore dell’80%. In questo caso il valore di acquisto non può superare i 250mila euro.
La possibilità di richiedere il bonus per la prima casa era stabilita fino alla fine del mese di settembre. La possibilità di ottenere un mutuo agevolato è stata prorogata fino alla fine dell’anno, con scadenza il 31 dicembre 2023. Il decreto energia, fissato lo scorso 35 settembre, ha deciso di concedere altri mesi per approfittare del bonus. Le richieste devono essere presentate direttamente alla banca o presso l’istituto di
