Con questo trucco psicologico scoprirai davvero tantissime cose sulle persone che ti stanno intorno: provare per credere.
Il nostro corpo, in qualunque situazione, tende spesso e volentieri a nascondere davvero tantissime cose che nessuno, spesso, si potrebbe mai immaginare. Soprattutto quando meno ce lo accorgiamo, infatti, manda all’esterno dei veri e propri segnali che, così facendo, danno degli indizi, davvero molto chiari, per tutti coloro che chiaramente li sanno leggere. Insomma, non è facile capirlo ma, per tutti coloro che sanno leggerli, tutto diventa immancabilmente più semplice.
Per questo motivo, quindi, il consiglio è quello, per provare a capire di che cosa stiamo parlando, di provare a scoprire di quali si tratta, a livello teorico, per poi cercare di metterli in pratica nella vita reale, di tutti i giorni. Un esempio? Fate moltissima attenzione a quando siete in gruppo, possibilmente in cerchio. Se volete capire se, tra questi, c’è una persona che è interessata a voi, non solo a livello sentimentale ma anche e soprattutto a livello di leadership, c’è un fattore che devi necessariamente osservare per provare poi, successivamente, indagare tutto quanto. Ecco i dettagli.
Trucco psicologico di gruppo: ecco cosa devi guardare
Quando si è in gruppo in cerchio e, all’improvviso, c’è una persona che fa una battuta, non necessariamente tu, solitamente accade una cosa che in pochissimi conoscono: siamo portati ad osservare la persona dalla quale siamo attratti o che, di fatto, riconosciamo la leadership. Non necessariamente, quindi, devono esserci dei legami sentimentali nascosti ma soltanto il fatto di vedere in quella specifica persona qualcuno di importante.
Ovviamente va fatta una precisazione: non è una legge scritta “nella pietra”, come si suol dire, ma un indicatore che, unito a tantissimi altri fattori, può fare la differenza in un senso o nell’altro dal momento che, come sappiamo, la prossemica è senz’altro una disciplina che quasi sicuramente offre tantissimi spunti sotto questo punto di vista. Ciò nonostante non va assolutamente presa come qualcosa di assolutamente sicuro e certo. Al contrario, infatti, è qualcosa che deve essere unito ad altri “punti di ancoraggio”.
Per fare un esempio, se una persona in gruppo ride e ti guarda, non necessariamente potrebbe provare qualcosa per voi: per esserne davvero sicuri, oltre ovviamente a chiederlo apertamente, dovresti osservare se vi sono altri indizi che ve lo fanno capire.
